lunedì 12 maggio 2014

Associazione Adea amici degli alberi
presenta

  
 
Viola alba Besser subsp. dehnhardtii (Ten.) W. Becker  
Foto di Melania Marchi da Acta Plantarum
 Domenica 18 Maggio 2014 
Una giornata al Real Orto Botanico di Napoli
in compagnia di Antimo Palumbo.

In occasione dell'apertura domenicale straordinaria per la Manifestazione "Maggio dei Monumenti", Antimo Palumbo, storico degli alberi e Presidente dell'Associazione Adea amici degli alberi, condurrà una visita gratuita al Real Orto Botanico di Napoli, famoso per le sue svariate collezioni botaniche. Dopo una breve introduzione ed omaggio alla memoria di Federico Dehnhardt ci sarà la possibilità di visitare liberamente l’Orto, scoprendone i suoi alberi , il meraviglioso feliceto e i suoi viali fioriti e profumati. Da "L’orto botanico e la pianificazione dei Siti Reali" di Francesco Vallariello pubblicato nel 2007 su La Rassegna d’Ischia scopriamo che: " Federico Dehnhardt nacque ad Hannover il 22 settembre del 1787. Lavorò in diversi giardini prima di trasferirsi in Italia; nel 1810; a Napoli il botanico tedesco ebbe l’incarico di curare il giardino del suo connazionale Cristiano Hegelin, ubicato sulla collina di Capodichino (Menale & Barone Lumaga, 2000b). È probabile che la vicinanza di questo giardino all’Orto Botanico permise al Dehnhardt di farsi conoscere ed apprezzare dal Tenore, che in quel periodo era alla ricerca di una persona esperta e competente da assumere come capo-giardiniere all’interno della struttura da lui diretta. Dopo aver superato alcune difficoltà burocratiche, dovute principalmente al fatto che il Dehnhardt era cittadino tedesco e quindi come straniero non era visto di buon occhio dal governo borbonico, il Tenore riuscì ad assumerlo nel 1811 come capo-giardiniere. Il botanico tedesco si rivelò subito un prezioso collaboratore. Dehnhardt studiò e descrisse numerose nuove specie esotiche. Fu anche un valente disegnatore botanico e numerosi suoi acquerelli corredarono la monumentale Flora Napolitana (Tenore, 1811-1838). Durante la sua attività, il botanico tedesco dimostrò molteplici competenze che gli valsero una meritata notorietà. Ebbe diversi incarichi professionali al di fuori dell’Orto Botanico e molto importanti furono i suoi interventi nell’allestimento e nella trasformazione della componente vegetale di numerosi parchi e giardini del Napoletano e in particolare di diversi Siti Reali. La sua attività terminò nel 1860. Morì a Napoli il 1° maggio del 1870. Durante la prima metà del XIX secolo, Federico Dehnhardt rappresentò una figura di fondamentale importanza per l’arte dei giardini nel Napoletano. Egli utilizzò le sue competenze nella realizzazione dell’Hortus Camaldulensis, un giardino privato sorto nell’area della collina del Vomero." Federico Dehnhardt si è occupato inoltre della sistemazione botanica del Parco di Capodimonte, della Villa Floridiana e della Villa Comunale di Chia. E’ entrato poi nella storia della botanica per aver nominato nel 1832 l’ Eucalyptus camaldulensis Dehnh. (che ancora oggi nella sigla porta il suo nome) dopo averne studiati un esemplare cresciuto nel giardino di Francesco Ricciardi, Conte di Camaldoli, che si trovava al Vomero, dai  semi ( ma su questo lo scrittore Murray Bail nel suo libro Eucalyptus ci ha ricamato una leggenda) spediti dal botanico Allan Cunningham che li aveva raccolti in un viaggio compiuto nel 1817 a Condobolin nel New South Wales in Australia. A lui sono state poi dedicate diverse piante, come quella che vediamo nella foto in alto.

Programma 
10.00 - Ritrovo all'ingresso principale. 
10.15 - 10.30 - Omaggio a  Federico Dehnhardt.   
10.30 - 13.00 - Visita libera al Real Orto Botanico.


L’appuntamento è davanti all’ingresso del Real Orto Botanico in Via Foria 223 , Napoli. La partecipazione all’incontro è a numero chiuso (max 25 persone) è gratuita ed è riservata ai soci dell’Associazione Adea amici degli alberi. Per iscriversi è necessario un messaggio alla segreteria telefonica del 06/43.86.318. o un sms di conferma al numero 339/762.50.85 entro le ore 21 di Sabato 17 Maggio.
Per ulteriori informazioni
amicideglialberi@hotmail.com