I dieci comandamenti degli alberi
secondo Francis Hallé.
Tratti da
“Du bon usage des arbres ;
un plaidoyer à l'attention des élus et des énarques",
Actes Sud, 2011.
1. Rispetto
Gli alberi sono esseri viventi, ciò vuol dire che vivono come te o come me, o meglio sono i nostri protettori. Accorda loro il rispetto che meritano come esseri viventi e non trattarli con disprezzo, come se fossero solo elementi dell’arredo urbano.
2. Anticipazione
Prima di pianificare un edificio o un nuovo quartiere, rivolgetevi a un urbanista che metta al primo posto gli spazi verdi e la sistemazione degli alberi: la cornice (gli edifici) giungerà solo più tardi.
3. Competenza
Scegliete le migliori competenze per ciò che riguarda la scelta della specie, la messa a dimora, la dimensione della formazione, la rimonda del secco e la diagnosi per la sicurezza.
4. Previsione
Prevedete che ogni albero piantato abbia abbastanza volume per la chioma e le radici quando diventerà grande: questo eviterà inutili tagli. Non dimenticate mai che un albero non potato non è pericoloso.
5. Modestia
Non piantate mai dei "grandi soggetti" destinati a fare una buona impressione: è sia uno spreco di tempo che uno spreco di denaro. La “scena” e gli alberi non vanno mai d’accordo.
6. Onestà
Non credete - e non cercare di far credere ad altri - che dieci giovani alberi possano sostituire un grande e vecchio albero abbattuto: si tratta di una menzogna sociale, ecologica e finanziaria.
7. Non violenza
Non potate i rami o le radici di un albero se non assolutamente necessario. Non è estetico e rende l'albero pericoloso.
8. Civismo
Siate irremovibili con i comportamenti incivili e permissivi nei confronti degli alberi in città : gli alberi sono molto sensibili a tutte le forme di aggressione.
9. Protezione
Non dimenticate mai che abbattere gli alberi lungo le strade non è in nessun caso una risposta adatta ai problemi della sicurezza stradale.
10. Gratitudine
Amare gli alberi è un altro modo di amare l'uomo. Amate i vostri alberi e avrete la soddisfazione di constatare che i vostri concittadini vi testimonieranno la loro gratitudine.
Gli alberi sono esseri viventi, ciò vuol dire che vivono come te o come me, o meglio sono i nostri protettori. Accorda loro il rispetto che meritano come esseri viventi e non trattarli con disprezzo, come se fossero solo elementi dell’arredo urbano.
2. Anticipazione
Prima di pianificare un edificio o un nuovo quartiere, rivolgetevi a un urbanista che metta al primo posto gli spazi verdi e la sistemazione degli alberi: la cornice (gli edifici) giungerà solo più tardi.
3. Competenza
Scegliete le migliori competenze per ciò che riguarda la scelta della specie, la messa a dimora, la dimensione della formazione, la rimonda del secco e la diagnosi per la sicurezza.
4. Previsione
Prevedete che ogni albero piantato abbia abbastanza volume per la chioma e le radici quando diventerà grande: questo eviterà inutili tagli. Non dimenticate mai che un albero non potato non è pericoloso.
5. Modestia
Non piantate mai dei "grandi soggetti" destinati a fare una buona impressione: è sia uno spreco di tempo che uno spreco di denaro. La “scena” e gli alberi non vanno mai d’accordo.
6. Onestà
Non credete - e non cercare di far credere ad altri - che dieci giovani alberi possano sostituire un grande e vecchio albero abbattuto: si tratta di una menzogna sociale, ecologica e finanziaria.
7. Non violenza
Non potate i rami o le radici di un albero se non assolutamente necessario. Non è estetico e rende l'albero pericoloso.
8. Civismo
Siate irremovibili con i comportamenti incivili e permissivi nei confronti degli alberi in città : gli alberi sono molto sensibili a tutte le forme di aggressione.
9. Protezione
Non dimenticate mai che abbattere gli alberi lungo le strade non è in nessun caso una risposta adatta ai problemi della sicurezza stradale.
10. Gratitudine
Amare gli alberi è un altro modo di amare l'uomo. Amate i vostri alberi e avrete la soddisfazione di constatare che i vostri concittadini vi testimonieranno la loro gratitudine.