lunedì 22 marzo 2010

Garden Club Giardino Romano
presenta

Un Viaggio tra gli alberi di Roma
Otto profili di alberi (Storia, aneddoti e caratteristiche) presentati dai due loro amici :
Paola Lanzara e Antimo Palumbo

Venerdì 26 Marzo ore 15.30
Orto Botanico
Largo Cristina di Svezia 24

Informazioni

Garden Club Giardino Romano

http://www.ilmiositoweb.it/gardenclub/

venerdì 12 marzo 2010

Le facce degli alberi
di
Lucilla Lauricella

"Oh, come desidero ardentemente crescere...

Guardo fuori e l'albero dentro di me cresce"

Rainer Maria Rilke

E' la splendida poesia di Rainer Maria Rilke che ci introduce all'opera fotografica di Lucilla Lauricella "Le facce degli alberi" . Un lavoro che va avanti da anni, con mostre, incontri, seminari che si sono svolte in molte città d'Italia, alla ricerca delle " innumerevoli facce che gli alberi possono mostrare all’occhio attento di chi guarda oltre, perché si avvicina loro con l’animo di chi li sente vivi...Le facce degli alberi… o degli spiriti che in essi dimorano. Perché negli alberi, secondo i miti e le fiabe di tutte le culture del mondo, dimorano gli Spiriti della Natura: creature eteree, capaci di mutare continuamente aspetto, e di manifestarsi come animali, piante e persone, forme comunque riconoscibili dall’uomo in base alle sue aspettative." Nella foto eccoci con Lucilla (la seconda da sinistra) e Monica Cerri sorridenti accanto a Julia Butterfly Hill il 9 Settembre del 2009 all'Orto Botanico di Firenze. Quello che segue è invece un video realizzato su alcune delle sue opere. Per entrare invece nel sito e mettersi in contatto con Lucilla cliccate su questo link . Buona visione con le facce degli alberi!




martedì 9 marzo 2010

Arbre mon ami
di
Francis Bernier

Continuiamo il nostro viaggio sulle canzoni dedicate agli alberi postando una canzone con testo francese uscita nel 2007 "Arbre mon ami" degli autori Roger Tabra e Sylvain Michele cantanta dal bambino prodigio Francis Bernier nato in Canada nel Quebec a Saint Redempteur il 5 Settembre del 1997 e quindi ad appena dieci anni, in duetto con il cantante popolare del Quebec Patrick Norman. Bellissimo il testo, con una musica semplice, una voce limpida e squillante e con una conclusione emozionante , dopo il testo in lingua indiana, che dice "mio amico albero tu ci hai donato tutto come immaginare la vita senza che tu ci sia più." Da ascoltare e riascoltare per tutti gli amici degli alberi.


Questo il testo originale
Abre mon ami. Je t'ai pris dans mes bras. J'ai pleuré avec toi. Tu es mon frère de sang. Partout on t'étouffe
Arbre mon ami.Ils t'ont déporté. Détruit ta famille. Déserté ta forêt. Hey, hey.
Arbre mon ami.Tu regardes loin. Dans le cœur des humains. La tête dans le vent. Dans ta majesté.
Arbre mon ami. Si l'on savait. Tout ce que tu es. On t'aimerait. Hey, hey.
Toi, le dauphin du ciel. La baleine de la Terre. Le grand frère du loup. Le musicien des bois. Hey, hey.
Arbre mon ami. Tu nous fais respirer. Tu nous as réchauffés. Tu nous as transportés. Hey, hey.
Arbre mon ami. Tu regardes loin Dans le cœur des humains. La tête dans le vent. Dans ta majesté
Arbre mon ami. Si l'on savait. Tout ce que tu es. On t'aimerait.
Tshi Tapemenan. Hey, hey. Nemetshetenan Hey, hey. Tshitapemenan.

Nui inniunan Tshitapemenan Akua tutunan Nemetshetenan Kie nui inniunan Ute Uetshiat
Arbre mon ami. Tu nous as tout donné. Comment imaginer la vie. Si tu n'es plus là.