giovedì 22 novembre 2012



  Acer circinatum Pursh 
La Collezione di Aceri
di A
lessandro Biagioli  
Quinto anno.
Borgo Quinzio (Rieti)
Domenica 9 Dicembre 2012
E' giunta ormai al quinto anno la tradizionale visita che l'Associazione Adea amici degli alberi organizza alla collezione di Aceri di Alessandro Biagioli a Borgo Quinzio in provincia di Rieti. Una collezione che si arrichisce anno dopo anno di nuovi e rari esemplari e che per questo motivo si attesta tra le più grandi e importanti d'Europa. Una visita eccezionale, dato che la collezione di Aceri è una delle più grandi e importanti d'Italia. E' stata scelta questa data perchè potrebbe coincidere con lo spettacolare viraggio in rosso delle loro foglie (ma su questo vedi nota alla fine del post) . La partecipazione è gratuita, riservata ai soci dell'Associazione, a numero chiuso (max 30 persone). Si può prenotare mandando una mail a amicideglialberi@hotmail.com o un sms al 339.762.50.85 o un messaggio allo 06/43.86.318. Una volta raggiunto il numero di 30 prenotazioni metteremo un avviso sul blog che annuncia la chiusura delle iscrizioni. L'appuntamento è per le ore 10.30 alla piazzola del Bar Incontro che si trova al 40 °km sulla via Salaria, poco prima del bivio per Borgo Quinzio.Come arrivare : o con mezzi propri  o con il bus Cotral (Partenza ore 9.15 Stazione Tiburtina scendere bivio Borgo Quinzio, per maggiori informazioni chiamare il numero verde Cotral 800.174.471.) Dopo la visita per chi vuole ( è necessario però prenotare via mail/sms/messaggio ai numeri sopra indicati, entro Venerdì 7 Dicembre 2012 ) ci sarà la possibilità di fermarsi a  pranzo presso l'Agriturismo Il Bagolaro di Nerola e incontrare da vicino lo splendido esemplare di Celtis australis L dalle dimensioni ed età considerevoli..
  
Il viraggio degli Aceri
tratto da
"Abbracciare gli alberi"di Giuseppe Barbera
"le antocianine, i pigmenti del rosso e del violetto, si formano invece nella foglia che invecchia a partire dagli zuccheri che essa ha prodotto. La colorazione sarà più intensa quando giorni tiepidi e luminosi si alternano a notti fredde. Non è questione di tecniche colturali né (in parte) delle scelte varietali: sia questo un sollievo a chi non riesce, nei giardini dove gli autunni sono freddi e nuvolosi a uguagliare i colori degli aceri dell'Indian summer americano o dei giardini giapponesi".

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