Viola alba Besser subsp. dehnhardtii (Ten.) W. Becker
Foto di Melania Marchi da Acta Plantarum
Domenica 18 Maggio 2014
amicideglialberi@hotmail.com
Una giornata al Real Orto Botanico di Napoli
in compagnia di Antimo Palumbo.
in compagnia di Antimo Palumbo.
In occasione dell'apertura domenicale straordinaria per la Manifestazione "Maggio dei Monumenti",
Antimo Palumbo, storico degli alberi e Presidente dell'Associazione
Adea amici degli alberi, condurrà una visita gratuita al Real Orto
Botanico di Napoli, famoso per le sue svariate collezioni botaniche.
Dopo una breve introduzione ed omaggio alla memoria di Federico Dehnhardt
ci sarà la possibilità di visitare liberamente l’Orto, scoprendone i
suoi alberi , il meraviglioso feliceto e i suoi viali fioriti e
profumati. Da "L’orto botanico e la pianificazione dei Siti Reali" di
Francesco Vallariello pubblicato nel 2007 su La Rassegna d’Ischia scopriamo che: " Federico Dehnhardt nacque ad Hannover il 22 settembre del
1787. Lavorò in diversi giardini prima di trasferirsi in Italia; nel 1810; a
Napoli il botanico tedesco ebbe l’incarico di curare il giardino del suo
connazionale Cristiano Hegelin, ubicato sulla collina di Capodichino (Menale & Barone Lumaga, 2000b). È probabile che la vicinanza
di questo giardino all’Orto Botanico permise al Dehnhardt di farsi conoscere ed
apprezzare dal Tenore, che in quel periodo era alla ricerca di una persona
esperta e competente da assumere come capo-giardiniere all’interno della
struttura da lui diretta. Dopo aver superato alcune difficoltà burocratiche, dovute
principalmente al fatto che il Dehnhardt era cittadino tedesco e quindi come
straniero non era visto di buon occhio dal governo borbonico, il Tenore riuscì
ad assumerlo nel 1811 come capo-giardiniere. Il botanico tedesco si
rivelò subito un prezioso collaboratore. Dehnhardt studiò e
descrisse numerose nuove specie esotiche. Fu anche un valente disegnatore
botanico e numerosi suoi acquerelli corredarono la monumentale Flora Napolitana (Tenore, 1811-1838). Durante la sua
attività, il botanico tedesco dimostrò molteplici competenze che gli valsero
una meritata notorietà. Ebbe diversi incarichi professionali al di fuori dell’Orto Botanico e molto importanti furono i suoi interventi
nell’allestimento e nella trasformazione della componente vegetale di numerosi
parchi e giardini del Napoletano e in particolare di diversi Siti Reali. La sua
attività terminò nel 1860. Morì a Napoli il 1° maggio del 1870. Durante la prima metà del XIX secolo, Federico Dehnhardt rappresentò una figura di fondamentale
importanza per l’arte dei giardini nel Napoletano. Egli utilizzò le sue competenze
nella realizzazione dell’Hortus Camaldulensis, un giardino privato sorto nell’area
della collina del Vomero." Federico Dehnhardt si è occupato inoltre della sistemazione
botanica del Parco di Capodimonte, della Villa Floridiana e della Villa Comunale
di Chia. E’ entrato poi nella storia della botanica per aver nominato nel 1832
l’ Eucalyptus camaldulensis Dehnh. (che
ancora oggi nella sigla porta il suo nome) dopo averne studiati un esemplare cresciuto
nel giardino di Francesco Ricciardi, Conte di Camaldoli, che si trovava al Vomero, dai semi ( ma su questo lo scrittore Murray Bail
nel suo libro Eucalyptus ci ha ricamato una leggenda) spediti dal botanico Allan
Cunningham che li aveva raccolti in un viaggio compiuto nel 1817 a Condobolin nel
New South Wales in Australia. A lui sono state poi dedicate diverse piante,
come quella che vediamo nella foto in alto.
Programma
10.00 - Ritrovo all'ingresso principale.
10.15 - 10.30 - Omaggio a Federico Dehnhardt.
10.30 - 13.00 - Visita libera al Real Orto Botanico.
10.30 - 13.00 - Visita libera al Real Orto Botanico.
L’appuntamento è davanti all’ingresso del Real Orto Botanico in Via Foria 223 ,
Napoli. La partecipazione all’incontro è a numero chiuso (max 25
persone) è gratuita ed è riservata ai soci dell’Associazione Adea amici
degli alberi. Per iscriversi è necessario un messaggio alla segreteria
telefonica del 06/43.86.318. o un sms di conferma al numero
339/762.50.85 entro le ore 21 di Sabato 17 Maggio.
Per ulteriori informazioniamicideglialberi@hotmail.com
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