congiuntamente sono lieti di celebrare il
Centenario dell'ingresso
dell'Italia nella Prima Guerra Mondiale
dell'Italia nella Prima Guerra Mondiale
Venerdì 17
Aprile 2015
ore 10.00
Villa Glori
Parco della Rimembranza.
Viale Maresciallo Pilsudski Roma
Parco della Rimembranza.
Viale Maresciallo Pilsudski Roma
La prima
guerra mondiale del 1915-1918 è stato un evento bellico di dimensioni
intercontinentali che con la sua portata storica ha poi
condizionato la politica e l’evoluzione civile di tutto il mondo.
L’Italia dopo il Patto segreto di Londra del 26 aprile 1915, con cui si
impegna ad aprire le ostilità contro l’Austria entro 30 giorni dalla firma del
protocollo, denuncia il 3 maggio la Triplice alleanza e dichiara guerra
all’Austria il 24 Maggio del 1915. Una guerra che per l’Italia si concluderà,
dopo la disfatta di Caporetto e la sostituzione del generale Luigi Cadorna con
il generale Armando Diaz (la sua tomba si trova
a Roma nella Chiesa di Santa Maria degli Angeli) con la vittoriosa campagna
del Piave. Prima guerra mondiale il cui
impatto oltre ad essere stato devastante per la fragile economia italiana
costerà all’Italia 1.240.000 morti il 3.48 per cento della intera popolazione
italiana. Per ricordare il centenario di questo importante evento storico è stata scelta Villa Glori a Roma come luogo dedicato con delibera 23/10 1923 del Comune ai Caduti della Grande Guerra. Il progetto del nuovo parco fu affidato a Raffaele De Vico, architetto del Servizio Giardini, che operò in pochissimo tempo: in soli otto mesi creò un giardino gradevole, per passeggiate immerse nel verde mediterraneo di pini, lecci, querce, allori, cipressi, aceri, ippocastani ed olivi. Il parco fu inaugurato il 18 maggio 1924. Nel 1929 fu avviata la costruzione di tre padiglioni in legno destinati ad ospitare una colonia estiva che, per la salubrità del luogo, era riservata ai bambini dalla salute precaria. Attualmente il complesso della “Colonia estiva”, noto in passato come “Dispensario Marchiafava” ospita la “casa-famiglia” della Caritas, istituita per l’assistenza alle persone con Aids. Nel 1997 su ideazione della critica d’arte Daniela Fonti, il Comune di Roma ha promosso la costituzione di un parco di scultura contemporanea con un’iniziativa di esposizione permanente intitolata “Varcare la soglia”, che voleva suggerire la possibilità di sperimentare l’integrazione tra arte e natura, tra il luogo della sofferenza e luogo della ricreazione e del riposo. Sono state così collocate opere di Dompé (Meditazione), Mattiacci (Ordine), Mochetti (Arco laser), Caruso (Portale mediterraneo), Castagna (Monadi), Kounellis (Installazione), Nunzio (Linea), Staccioli (Insatallazione) che si inseriscono tra i pini e gli spazi aperti della villa, fino a condurre il visitatore a varcare la soglia ed entrare nel “recinto” della struttura di assistenza. Il nucleo originario è stato ulteriormente ampliato nel 2000 con la realizzazione di due nuovi interventi, la Porta del Sole di Giuseppe Uncini e l’Uomo-erba di Paolo Canevari. Vi è una stele dedicata all’eccidio di Nassiria. Dopo gli interventi della Dott.ssa Paola Lanzara e della Prof. Sofia Varoli Piazza, insieme ad Antimo Palumbo storico degli alberi e Presidente dell’Associazione ADEA amici degli alberi si visiterà il parco e le sculture create in loco. Il Giardino Romano ha raccolto alcune testimonianze di avi dei soci caduti o feriti in guerra il cui ricordo ha segnato le loro famiglie. Siamo vivamente grati per le testimonianze e vicini con affetto alla loro partecipazione.
L’incontro a partecipazione gratuita è
riservato ai soci del Garden Club Giardino Romano
e dell'Associazione Adea amici degli alberi.
L' appuntamento è al monumento dei caduti
(all'interno della Villa, ingresso Viale
Maresciallo Pilsudski)
alle ore 10.00.
alle ore 10.00.
Per maggiori informazioni
amicideglialberi@hotmail.com
339.762.50.85 - 06.43.86.318
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