Giornata Nazionale degli Alberi 2024

 

Giovedì 21 Novembre 2024 l'Associazione Adea Amici degli Alberi e il Comitato di Quartiere Axa-Casal Palocco sono lieti di celebrare la Giornata nazionale degli alberi 2024 a Roma al quartiere Axa-Casal Palocco con una passeggiata condotta da Antimo Palumbo, scrittore e storico degli alberi, alla scoperta degli alberi, amanti del clima mediterraneo, che vivono nello spazio verde di via dei Pescatori . Riconosciuta dalla legge “14 gennaio 2013, n. 10. Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani” la Giornata nazionale degli alberi riprende la storica festa degli alberi creata dal medico e senatore Guido Baccelli che dopo essere stata celebrata nella prima edizione proprio a Roma, nel Parco delle Tombe Latine nel 1899, ha prodotto negli anni successivi e nelle diverse edizioni la messa a dimora di migliaia di alberi ancora oggi vivi e in splendida salute. L'incontro di quest'anno, si svolgerà a Piazza Eschilo al quartiere Axa- Casal Palocco. Dopo una breve introduzione nella quale ripercorreremo i motivi e la storia della Festa degli alberi e la presentazione dell'attività che il Comitato di Quartiere Axa-Casal Palocco ha svolto e sta svolgendo a difesa degli alberi del quartiere, inizierà la passeggiata condotta da Antimo Palumbo per conoscere e incontrare gli alberi che si trovano nel breve tratto subito dopo la piazza in via dei Pescatori. La partecipazione all'incontro, è gratuita ed è riservata ai soci dell’Associazione Adea amici degli alberi e agli iscritti al Comitato di Quartiere Axa-Casal Palocco. L'appuntamento è in Piazza Eschilo . L’orario di inizio è fissato per le 14.00 e la durata è di due ore . La partenza avverrà alle 14.30 per concludersi alle 16.30. L'incontro è a numero chiuso (max 30 persone). Una volta raggiunto il numero max di iscritti verrà annunciata nella pagina del blog dell'associazione Adea amici degli alberi la chiusura delle iscrizioni all'incontro. Per iscriversi è necessario un sms di conferma (entro le ore 21 di mercoledì) al numero 339/762.50.85 o un messaggio alla segreteria telefonica del 06/43.86.318 o una mail a amicideglialberi@hotmail.com.

Come arrivare : Piazza Eschilo si trova nel Quartiere Axa ed è facilmente raggiungibile in automobile o in autobus. 

In autobus : prendere la Metro B (direzione Laurentina) e poi scendere alla fermata Eur Fermi e poi prendere l'autobus numero 709 (direzione Timocle) e scendere dopo 8 fermate alla fermata Piazza Eschilo.

Gli alberi letterari

 

Gli alberi letterari

Un evento che si svolgerà da 

Giovedì 8 a Martedì 27 Agosto 2024

nel gruppo Amici degli alberi su Facebook.

Gli Alberi Letterari è un evento che si svolgerà sulle pagine del gruppo Amici degli alberi di Facebook. E’ una proposta per tutti gli iscritti al gruppo per promuovere la cultura degli alberi. Ogni giorno da Giovedì 8 a Martedì 27 Agosto 2024 nel gruppo Amici degli alberi di Facebook verrà pubblicato un post (che rimarrà in alto in evidenza per tutto il giorno) su un albero (esempio Betulla) che è stato citato nel racconto o in una poesia di un famoso scrittore (esempio Fedor Dostoevskij) con una breve citazione e l'indicazione del volume dal quale la citazione è tratta. Gli alberi letterari saranno venti con altrettanti famosi scrittori e poeti non solo italiani. Inoltre verranno sfogliati gli archivi del gruppo (che contengono migliaia di post) e verranno fatti risalire i post nei quali si parla e ci sono foto e informazioni che riguardano l’albero del giorno. 

Per maggiori informazioni

amicideglialberi@hotmail.com

  

Foglie patenti 2024

Cinque incontri estivi nei giardini romani

con Antimo Palumbo

per imparare a riconoscere gli alberi.

Roma 10 Luglio - 7 Agosto 2024

Dodicesima edizione

Foglie patenti (in botanica per foglia patente, si intende una foglia aperta orizzontalmente rispetto al fusto) è il nome di una serie di sei incontri estivi organizzati dall’Associazione Adea amici degli Alberi di Roma e condotti da Antimo Palumbo scrittore e storico degli alberi. Negli incontri che si svolgeranno all’aperto il Mercoledì pomeriggio dalle 18.00 alle 20.00 in cinque giardini romani (scelti appositamente per la loro grande copertura ombrosa e quindi essere freschi e ventilati) verranno dati gli strumenti per imparare a riconoscere le principali specie degli alberi. In ogni incontro della durata di due ore dopo una breve presentazione della storia della villa verranno approfondite le caratteristiche storiche e botaniche (con esplorazioni dal vivo) di 15 specie di alberi (Acacia, Ginkgo, Koelreuteria, Carpino, Eucalipto, Corbezzolo, Bagolaro, Tiglio, Paulownia, Liriodendro, Magnolia, Tasso, Platano, Pino, Cedro).

Programma
Primo incontro.
Mercoledì 10 Luglio 2024
Villa Lazzaroni
18.00-20.00
Acacia (Acacia karroo Hayne) Fabaceae
Ginkgo (Ginkgo biloba L. ) Ginkgoaceae
Koelreuteria (Koelreuteria paniculata Laxm. ) Sapindaceae
Secondo incontro
Mercoledì 17 Luglio 2024
Villa De Sanctis
18.00-20.00
Carpino (Ostrya carpinifolia Scop.) Betulaceae
Corbezzolo (Arbutus unedo L.) Ericaceae

Eucalipto (Eucalyptus camaldulensis Dehnh.) Myrtaceae
Terzo incontro.
Mercoledì 24 Luglio 2024
Parco San Gregorio al Celio
18.00- 20.00
Bagolaro (Celtis australis L.)
Tiglio (Tilia spp. ) Malvaceae
Paulownia (Paulownia tomentosa Steud.) Paulowniaceae
Quarto incontro.
Mercoledì 31 Luglio 2024
Villa Paganini
18.00 - 20.00
Liriodendro (Liriodendron tulipifera L. ) Magnoliaceae
Magnolia ( Magnolia grandiflora L. ) Magnoliaceae
Tasso (Taxus baccata L.) Taxaceae

Quinto incontro
Mercoledì 7 Agosto 2024
Villa Doria Pamphilj

18.00 – 20.00
Pino (Pinus pinea L.) Pinaceae

Platano (Platanus spp.) Platanaceae
Cedro ( Cedrus spp.) Pinaceae

La partecipazione agli incontri è riservata ai soci dell’'Associazione Adea amici degli alberi con la seguente modalità: Soci ordinari (tessera gratuita) e Soci sostenitori : contributo di 20 euro ( per tutti e 5 gli incontri ) o di 5 euro a incontro. Gli incontri sono a numero chiuso (max 20 persone). Per iscriversi è necessario un sms di conferma (entro le ore 14 del giorno dell'incontro) al numero 339/762.50.85 o un messaggio alla segreteria telefonica del 06/43.86.318.  L'appuntamento per il primo incontro di Mercoledì 10 Luglio 2024 a Villa Lazzaroni è all'ingresso della villa in via Appia, dove ci sono le giostrine dei bambini. 

Vissero i boschi un dì

Vissero i boschi un dì
un libro di Mario Lentano 

Giovedì 23 Maggio 2024
Libreria Piave. Mondadori Bookstore.
Ore 18.30. Via Piave 18 Roma
Presentazione del libro : 

" Vissero i boschi un dì" 

La vita culturale degli alberi nella Roma antica. 

di Mario Lentano

Carocci Editore 

 

Dialoga con l'autore Antimo Palumbo. 

Scrittore e storico degli alberi.

Mario Lentano, professore di Lingua e letteratura latina all’Università di Siena, nella presentazione del suo libro "Vissero i boschi un dì" pubblicato nel mese di febbraio del 2024 da Carocci editore  che si svolgerà Giovedì 23 Maggio 2024 alle ore 18.30 alla libreria via Piave a Roma, ci parlerà degli alberi legati alla cultura di Roma antica: dalle querce che hanno partorito i primi esseri umani al fico cui sono legate le sorti dell’Urbe, dal pioppo che annuncia la futura grandezza di Virgilio ai due mirti che fioriscono insieme con le fortune politiche di patrizi e plebei, dai platani che bevono vino ai prugni che commettono adulterio, dalle metamorfosi vegetali al dibattito sull’anima delle piante: gli alberi occupano nell’immaginario dei Romani una posizione di grande rilievo, che investe il diritto e la religione, il mito e la tecnica, il pensiero filosofico e le dottrine scientifiche. La partecipazione all'incontro è gratuita e però gradita la prenotazione. Ci si può prenotare cliccando sulla locandina dell'evento.

 

 

 

L'albero di Macondo

 

Omaggio a Gabriel García Márquez
a dieci anni dalla sua scomparsa.

(Aracataca 6 marzo 1927 – Città del Messico, 17 aprile 2014)

A proposito della scelta del nome della città immaginaria del suo romanzo Cent'anni di solitudine (Cien años de soledad) del 1967 lo scrittore colombiano Gabriel García Márquez, vincitore del Premio Nobel per la Letteratura nel 1982, scrive:
“Il treno fece fermata in una stazione senza città, e poco dopo passò davanti all'unica piantagione di banane della strada che aveva il nome scritto sul portale: Macondo. Questa parola aveva catturato la mia attenzione fin dai primi viaggi con mio nonno, ma solo da adulta ho scoperto che mi piaceva la sua risonanza poetica. Non l'ho mai sentito da nessuno e nemmeno mi sono chiesto cosa significasse. L'avevo già usato in tre libri come nome di una città immaginaria, quando scoprii per caso in un'enciclopedia che si tratta di un albero tropicale simile alla ceiba, che non produce né fiori né frutti, e il cui legno spugnoso serve per costruire canoe e scolpire oggetti da cucina. Più tardi ho scoperto nell'Enciclopedia Britannica che nel Tanganica esiste il gruppo etnico errante Makondo e ho pensato che potesse essere l'origine della parola. Ma non ho mai scoperto né conosciuto l'albero, perché l'ho chiesto molte volte nella zona delle banane e nessuno sapeva come dirmelo. Forse non è mai esistito". 

In realtà l'albero Macondo esiste ed è stato scoperto da Alexander Von Humboldt nel 1801, vicino a Turbaco, in Colombia, quando si recò a visitare i vulcani di fango insieme al medico e militare francese Luis Francisco de Rieux. L'albero che appartiene alla famiglia delle Malvaceae fu chiamato da Aimé Bonpland, Cavanillesia platanifolia. Così lo descrive Humboldt: "i suoi fiori sembravano lanterne sospese nell'aria al tramonto". L'albero, oggi a rischio estinzione,  è coltivato in molti orti botanici e giardini in Colombia. La foto (nella quale si vedono i frutti dell'albero) è tratta dal sito Gardens by the bay. 

 

Altre foto dell'albero si possono vedere a questo link
 

Tu biShvat 2024

Tu biShvat

Il Nuovo anno degli Alberi.

24 - 25 Gennaio 2024

(dalla sera di mercoledì al tramonto di giovedì)

Dalla sera di Mercoledì 24 Gennaio 2024 al tramonto di Giovedì 25 Gennaio 2024 ricorre il Tu bishvat , la festività ebraica dedicata agli alberi conosciuta anche con il nome di Rosh Hashanà Lailanot, Capodanno degli alberi. Una festa sacra ed antica e molto sentita che ogni anno cambia la sua data. Tu bishvat significa letteralmente : il 15 del mese di Shevat, ovvero il giorno centrale del mese ebraico di Shevat. Durante questa festa si mangiano frutti di varie specie, soprattutto quelli per cui è lodata e conosciuta la terra d'Israele tra cui fichi, melograno, olive, datteri e uva, seguendo un ordine particolare (seder). Maggiori informazioni del Seder Tu Bishvat 5784 si possono leggere sul sito della Comunità ebraica di Bologna a questo link oppure cliccando su questo file pdf pubblicato nel 2022 dalla Fondazione Keren Kayemeth LeIsrael KKL Italia Onlus.  Happy new year of Trees!