Omaggio a Giovanni Bollea
un grande amico degli alberi.
Giovanni Bollea
Cigliano, 5 dicembre 1913 – Roma, 6 febbraio 2011
Martedì 8 Febbraio 2011
dalle ore 10 in poi camera ardente
nella Sala della Protomoteca del Campidoglio a Roma
Omaggiamo Giovanni Bollea , il più illustre neuropsichiatra infantile italiano, autore di oltre trecento tra pubblicazioni, monografie, compendi e fondatore dell'associazione Al.Vi. Alberi per i i vivi, scomparso Domenica 6 Febbraio 2011 a Roma a 97 anni con le sue parole tratte da un'intervista rilasciata alla rivista "Eco" nel Gennaio 2001:
"Sono stato a suo tempo fautore della legge Rutelli che obbliga i Comuni italiani a piantare un albero per ogni bambino che nasce. Noi, come associazione Al.Vi. - Alberi per la vita, abbiamo promosso una campagna rivolta ai genitori o ad altri parenti affinchè donino dieci alberi per ogni neonato, basandoci su due realtà inconfutabili: innanzitutto, viviamo d'aria e di acqua e consumiamo 280 / 340 litri di ossigeno al giorno, mentre dieci alberi producono in media, la stessa quantità di ossigeno, e soltanto gli alberi producono ossigeno. Secondo, produciamo anidride carbonica attraverso gli scarichi e le scorie dei vari strumenti superflui e necessari al vivere moderno (automobili, luce, aerei, fabbriche, ecc), senza contare la nostra respirazione, mentre soltano le piante e gli oceani assorbono anidride carbonica. Abbiamo propagandato fortemente la creazione di boschi o parchi dove piantare dieci alberi per ogni nascita. Una campagna della quale tutti i comuni dovrebbero appropriarsi: dieci alberi per ogni bambino che nasce, come una tassa obbligatoria. Qualche gioellino, qualche confetto in meno per poter regalare al neonato, oltre alla vita, anche il suo bagaglio d'ossigeno".
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