mercoledì 17 dicembre 2008
venerdì 12 dicembre 2008
venerdì 5 dicembre 2008
Wrapped trees
...e se per caso un pomeriggio al Bois de Boulogne
Cipresso : Cypres
lunedì 1 dicembre 2008
Sabato 20 dicembre 2008
dalle 10.30 alle 15.00
In compagnia di Antimo Palumbo , Storico degli alberi,
che illustrerà la storia dell’Orto Botanico e del suo fondatore Romualdo Pirrotta.
e darà la possibilità di conoscere e memorizzare storie, aneddoti e informazioni
su 24 alberi dell’Orto, tra i quali : i due Platanus orientalis ( tra gli alberi più antichi di Roma) la Quercus suber di oltre 600 anni, il Fagus sylvatica di Cristina di Svezia, la Nannorrhops ritchieana da record. Ci sarà poi spazio per gli auguri per l’anno nuovo con due giochi augurali dedicati agli alberi (già sperimentati lo scorso anno) : la Tombola dei desideri e Ghianda 2009.
10.30- Ritrovo
10.40- 11.10 - La storia dell’Orto Botanico di Roma.
11.10- 13.30 - Due dozzine di alberi esatte
13.30- 14.00- Pranzo al sacco al Giardino giapponese
14.00- 15.00 – Tombola dei desideri e Ghianda 2009
Soci ordinari (tessera rossa) contributo di 5 euro e tessera gratuita + biglietto d’ingresso dell’Orto 4 Euro
Soci sostenitori (tessera verde): tessera annuale 30 euro, partecipazione all’ incontro gratuita, biglietto d’ingresso all’Orto 4 Euro.
venerdì 28 novembre 2008
San Bernardo di Chiaravalle
mercoledì 26 novembre 2008
"1879.1936"
I pini di Villa Borghese" (Pines of the Villa Borghese)
"Pini presso una catacomba" (Pines near a catacomb)
"I pini del Gianicolo" (Pines of the Janiculum)
"I pini della Via Appia" (Pines of the Appian Way)
martedì 25 novembre 2008
Betulla (Betula pubescens)
Castagno (Castanea sativa)
Gabriele Genini
sabato 22 novembre 2008
mercoledì 19 novembre 2008
lunedì 17 novembre 2008
Due spot pubblicitari della Bartleboglehegarty (BBH) di Londra dedicati agli alberi
Nel secondo (realizzato per la Omo) invece sotto lo slogan "Dirt is good" si parla del recupero della terra e del diritto di sporcarsi ."Every child has the right to be a child" Ogni bambino ha il diritto di essere un bambino.
domenica 16 novembre 2008
Il bosco magico dei Treehugger
I colori degli aceri. Foto di Marco Casini
giovedì 13 novembre 2008
"The big palm" olio su tela cm 101x76
Isabella Bai vive e lavora a Gavirate, in provincia di Varese. Dopo gli anni della giovinezza trascorsi a Roma, ha vissuto molti anni a Milano, dove ha completato la sua formazione artistica alla Nuova Accademia di Belle Arti, sotto la guida di Luigi Veronesi, Emilio Tadini e Walter Valentini.Ha iniziato la sua attività artistica come muralista, decorando residenze private ed edifici pubblici sia in Italia che all'estero. In Oregon (U.S.A.) ha realizzato la decorazione interna di uno yacht per i prestigiosi cantieri Christensen. Dai suoi lunghi soggiorni in Australia, a contatto con la sua incontaminata natura, catturata dalla luce straordinaria di quei luoghi, ha tratto l'ispirazione per le opere su tela che esposte nella mostra
Il mio sguardo sulla natura
che si è svolta dal 23 Novembre al 20 Dicembre 2007 presso
la Galleria Tartaglia Arte di Roma Isabella Bai
Questo il video dell'inaugurazione
lunedì 3 novembre 2008
Indubbiamente un tale tipo di albero cambierebbe l'attuale politica degli alberi in città. Ci sarebbe sicuramente piu cura, manutenzione e maggiori sarebbero anche gli investimenti da concentrare in tal senso. Pasta fresca direttamente dall'albero e pronta per essere cotta (anche se con il piombo presente nell'aria di città non sarebbe certo l'ideale). Peccato però che il video è solo un pesce d'Aprile realizzato nel 1957 dalla BBC Svizzera. Un video che entrato nella storia della Televisione.
Strane meraviglie produce la natura.
sabato 1 novembre 2008
"So per esperienza che al centro del nostro essere noi siamo pace e amore, e l'arte può focalizzarci a raggiungere quel centro. Parte del progetto del mio lavoro è fotografare gli spazi aperti che circondano la città dove vivo : Fairfax in California . I paesaggi non sono grandi e drammatici come le montagne o gli oceani ma io sono felice di esplorarli e viverli con gioia, sorpresa e mistero. Spero che le mie immagini possano contribuire alla vostra pace e felicità "
Dan Baumbach
giovedì 30 ottobre 2008
Gli alberi di Dylan Thomas
That, then, is loveliness, we said,
Being but men, we walked into the trees.
lunedì 27 ottobre 2008
Asher Brown Durand
(21 agosto 1796- 17 Settembre 1886)
Nacque a Maplewood (che significa letteralmente bosco di aceri) un villaggio nel New Jersey (ora si chiama Jefferson Village). Figlio di un orologiaio ed orafo, era l’ottavo di undici figli. Per cinque anni lavorò come apprendista per Peter Maverick un incisore che viveva a Newark nel New Jersey per poi diventarne alla fine dell’apprendistato suo socio. Nel 1830 si ritirò dalla sua attività commerciale (specializzata anche in produzione di banconote) per dedicarsi totalmente alla pittura. Iniziò a dipingere quadri ad olio con il sostegno e l’incoraggiamento di Luman Reed. Nel 1837 accompagnò il suo amico Thomas Cole ad una spedizione per realizzare disegni dal vivo al Lago Schroon nelle catena montuosa di Adirondacks e da quel momento iniziò a concentrarsi sulla pittura di paesaggi. Catskills, Adirondacks e le White Mountains furono i suoi luoghi preferiti nei quali realizzò centinaia tra disegni e quadri ad olio famosi per la cura del dettaglio per gli alberi, le rocce e il fogliame. Fondò la Hudson River School una scuola di pittura il cui principio fondamentale era quello di disegnare direttamente dalla natura con il maggior realismo possibile: “l’artista non dovrà mai profanare la sacralità della natura con un intenzionale allontanamento dalla realtà”. In “Letters on landscape paintings” uscito sulla rivista “The Crayon” spiega la sua estetica che vede la natura come una ineffabile manifestazione di Dio. Passò la maggior parte della sua vita a New York dove è anche sepolto nel Green-Wood Cemetery a Brooklin.
venerdì 17 ottobre 2008
Uno scoiattolo senza casa
giovedì 16 ottobre 2008
lunedì 13 ottobre 2008
La domenica grigia di Tor Lundvall
Borgo Quinzio (Rieti)
Domenica 2 Novembre 2008
domenica 12 ottobre 2008
Veronique Madre alla Casa del Parco
martedì 7 ottobre 2008
Vi invito ad un fantastico viaggio tra la maestà degli alberi con le foto e le opere d'arte di
Nikki Coulombe
Fate un bel respiro e hopp...un mondo magico dedicato agli alberi sta per aprirsi
Via della Pineta Sacchetti, 78 – Roma tel 0645460671
(nella foto è l'edificio in alto che si vede dietro il casale)
Avis d'abattage
con Vincente Wallez ,Alonso Leal Morado, Francesca Giuliano, Joan Passicot
Musica di Nicolas Martin
Introduzione di Antimo Palumbo, storico degli alberi,
presidente dell’Associazione Adea (Amici degli alberi)
IL FILM:
Trama: Un barbone scopre con stupore che l'albero sotto il quale vive deve essere abbattuto.
Comincia allora una protesta silenziosa e coinvolgente per difendere l'albero.
LA CRITICA
"Abbattere uno o più alberi antichi per realizzare un nuovo Centro Culturale dove realizzare mostre fotografiche sugli alberi. E' questa la situazione comica e paradossale descritta con grazia ed intelligenza nel film "Avis d'abbattage” di Veronique Madre. Un film ideato e diretto dalla parte degli alberi e che vede protagonista una stupenda Quercia con in sottofondo la musica ritmata e calzante di Nicolas Martin. La sua visione, è un'occasione e uno stimolo per pensare a modificare l'attuale politica del progresso e del "fare meglio" (che privilegia sempre più "scelte di cemento" a discapito del verde e degli alberi) verso scelte diverse più naturali ed ecologiche”. Antimo Palumbo